Blog

Clorexidina

Clorexidina e igiene orale

Ma cos’è la clorexidina di cui tanto si parla?

La clorexidina (CHX) è la principale molecola antisettica per il cavo orale, con potentissima azione antibatterica, prolungata nel tempo e capace di ridurre gli indici di placca, di sanguinamento e di infiammazione gengivale. Il suo utilizzo viene considerato l’ausilio principale all’igiene orale meccanica fatta in studio

In particolare La clorexidina è attiva sui batteri Gram-positivi, Gram-negativi nonché su alcune specie micotiche (funghi), tra le quali la Candida Albicans e su alcuni virus. Negli ultimi 2 anni di COVID  viene data come supporto nelle cure a livello del cavo orale.

Come si presenta:

Proposta sotto forma di collutorio, dentifricio, gel, aerosol, spray, la CHX si conferma molecola sicura, con effetti collaterali minimi e transitori, sia a livello locale che sistemico. Esiste in diverse concentrazioni 0.05%, 0.12%,020%, 0.30%, ognuna indicata per tipi di trattamenti differenti (post chirurgico, prevenzione delle mucose infiammate, irritazione da protesi e altre patologie più comuni).

Come si usa:

In accordo con i dati disponibili in letteratura, prima di tutto, supporto periodico alle usuali tecniche di spazzolamento. Consigliato soprattutto nei soggetti non in grado di mantenere un’appropriata igiene orale (anziani, debilitati), in pazienti con deficit psico-motori o per forte diminuzione del flusso salivare (sindrome della bocca bruciante).

Curiosità: la si trova negli SHAMPOO per cani, diluita al 1%, perché ha un effetto disinfettante della cute e del pelo ed è inoltre un forte emolliente, riducendo il prurito nelle dermatiti animali.

 Effetti indesiderati:

Gli unici effetti indesiderati si manifestano per un uso prolungato (mesi/anni di somministrazione senza una tregua) e sono:

  • Pigmentazioni di colore marrone a carico dei denti, delle mucose orali e della lingua, per forte scompenso della flora batterica del cavo orale.
  • Disgeusia (distorsione e indebolimento del senso del gusto) con una specificità di questo sintomo legato alla conduzione nervosa di precisi impulsi gustativi (salato e amaro).

Ora che sapete tutto cari pazienti, vi aspettiamo in studio per consigliarvi al meglio sulla prevenzione e il mantenimento di una buona igiene orale.

SMILE

 ILARIA dott.ssa CAPROTTI